Sono numerose le richieste di chiarimenti che pervengono al Garante in merito al trattamento di dati in periodo di coronavirus; e sono molte le informazioni, in rete e non, a chiarimento degli aspetti problematici sollevati dalla questione della rilevazione della temperatura. Ma è difficile capire bene come comportarsi, soprattutto per il corretto adeguamento alla privacy.
Ecco allora che si possano dimenticare o sottovalutare gli obblighi previsti dal gdpr, oppure si può pensare che, con due moduli da far firmare ai dipendenti o clienti, si possano esaurire gli adempimenti previsti.
Peraltro la rilevazione della temperatura corporea costituisce trattamento di dati personali particolari, i c.d. dati sensibili, e quindi deve avvenire nel rispetto stringente della normativa in materia.
Ci preme in questa sede ricordare che la privacy, o meglio la protezione dei dati personali, non si esaurisce in una attività una tantum: va presidiata e costantemente aggiornata a seguito di verifiche e di monitoraggio continuo.
Quindi, anche in situazione di emergenza, non vanno dimenticate le prescrizioni della normativa.
Ecco un elenco di 10 cose da fare per aggiornare la documentazione ed il sistema di protezione dei dati che dovreste aver già adottato.
In conclusione si tratta di mettere in atto tutte le misure necessarie per assicurare la protezione effettiva dei dati personali, a maggior ragione in quanto ci troviamo in fase di emergenze e perché si tratta di dati particolari.
Il Garante ha anche pubblicato le risposte alle domande più frequenti in tala senso, che vi consiglio di andare a leggere (clicca qui per le faq) e che riporto brevemente di seguito.
Non si sottovalutino questi aspetti poiché, solo seguendo regole precise è possibile rendere effettiva la protezione dei dati senza correre il rischio di inciampare in conseguenze molto gravi.
Fonte: In4mati Autore: Luigi Duraccio
Pare che EcoCare, un sito fatto sviluppare dal Parlamento Europeo, non rispetti la stringente normativa europea prevista per la tutela dei dati personali. Se anche i “regolatori” hanno difficoltà ad osservare le norme scritte da loro stessi vuol dire che c’è un problema nell’affrontare una norma con troppa leggerezza. La norma impone un’autovalutazione che spesso necessita dell’insostituibile consulenza di esperti in più settori. Guarda il video sull’argomento pubblicato dall’Avvocato Stefano Nardini che ha affrontato questo caso particolare sul suo canale YouTube.
Scritto da: Luigi DuraccioIl 31 gennaio scade un termine importante del punto di vista fiscale: la conservazione digitale a norma delle fatture elettroniche. In realtà il termine è slittato al 10 marzo a seguito della proroga disposta dal decreto ristori alla presentazione della dichiarazione dei redditi. Questo perchè il termine per la conservazione delle fatture si calcola proprio a partire da quello per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Occorre avere le idee chiare per poter adempiere a quanto richiesto dalla normativa. Le norme...
Scritto da: Luigi DuraccioUn recentissimo studio sulle imprese lombarde ha evidenziato come l’emergenza sanitaria abbia reso evidente l’esigenza di migliorare il grado di digitalizzazione * Lo studio ha anche evidenziato che la digitalizzazione delle imprese genera un risparmio Una impresa su tre ha avuto un risparmio immediato che si è attestato nel 40,4% dei casi in una somma tra i 10.000 euro e i 50.000 euro, e addirittura il 2,1% delle imprese ha dichiarato risparmi per più di mezzo miliardo di euro. E il 79% di questi...
Scritto da: Luigi DuraccioLa nuova legge di Bilancio 2021 prevede una lunga serie di bonus ed agevolazioni. Anche in questo caso districarsi in questa giungla non è facile. Ancora una volta ci affidiamo all’avv. Stefano Nardini, in un breve video, per capire quanti e quali sono i bonus previsti, chi può richiederli, come accedervi. Buona visione!
Scritto da: Luigi DuraccioIl furto di identità come mezzo per realizzare le frodi creditizie. Le vittime? Uomini, soprattutto. Il furto di identità come mezzo per realizzare le frodi creditizie. Le vittime? Uomini, soprattutto. Nei primi 6 mesi del 2020 sono state scoperte oltre 11.200 frodi creditizie tramite furto d’identità (Fonte Osservatorio Crif – Mister Credit). Il danno stimato supera i 65 milioni di Euro, mentre l‘importo medio della singola frode si è attestato a 5.792 €, in aumento del +24,2% rispetto a quello rilevato nei primi...
Scritto da: Luigi DuraccioTutti i sistemi sono vulnerabili, e tutte le protezioni possono essere superate. Ma esistono soluzioni per recuperare i file criptati? Scopriamo insieme una soluzione semplice, potente, veloce. Ripetiamo ormai da molto tempo che la protezione al 100% non esiste e le strategie degli hacker, per superare le difese si evolvono e traggono continuamente nuova linfa dall’aumento degli strumenti utilizzati. Se a questo aggiungiamo l’evoluzione del contesto, il lavoro remoto ad esempio, la scarsa alfabetizzazione degli utenti e la quasi totale mancanza di...
Scritto da: Luigi DuraccioL'Agenzie delle Entrate e la Polizia Postale mettono in guardia su l'utilizzo del Bonus 110% per campagne di phishing. L'argomento è, in questo periodo, di grande attualità e molto sensibile. E' quindi molto facile cadere nella trappola e, nonostante gli avvertimenti delle autorità, in molti sono già caduti vittime di questa massiccia campagna di phishing. Il phishing è una particolare tipologia di frode online. Lo scopo dei malintenzionati è quello di entrare in possesso dei dati personali e confidenziali degli utenti. Più...
Scritto da: Luigi DuraccioDalla incapacità di proteggere in maniera adeguata le informazioni, i dati, deriva la estrema insicurezza dei sistemi informatici. E tutti coloro che hanno un qualche potere decisionale in merito fanno finta di non vedere, o forse non vedono proprio. Con i continui allarmi sui pericoli che comporta l’adozione indiscriminata delle tecnologie digitali grazie all’eco suscitato da alcuni attacchi particolarmente significativi dell'ultimo anno, che hanno attirato l’attenzione dei media anche non specialistici attorno al tema della cybersecurity si è creato un certo...
Scritto da: Luigi DuraccioIl marketing diretto può essere fatto senza il tuo consenso ma con alcuni limiti non troppo chiari e spesso oltrepassati da molti con offerte commerciali molto invasive. C’è ancora grande confusione e poca consapevolezza, quasi sempre una scarsa conoscenza della normativa in materia, sia negli operatori che, ancor di più, negli interessati, che subiscono, a volte azioni molto invasive, rinunciando, di fatto, ai propri diritti in materia. Ancora una volta, con l’aiuto del nostro esperto in materia di protezione di dati personali,...
Scritto da: Luigi DuraccioMartinelli S.r.l. Via Circonvallazione N/E, 98 - 41049 Sassuolo (MO) | Tel: 0536 868611 Fax: 0536 868618 | info@martinelli.it
P.Iva 02262430362 - C.F. 01413050350 - Iscriz. registro Imprese di Modena 01413050350 - Capitale Sociale 350.000 i.v.
Another Project By: Marketing:Start!