Il Grante privacy ha pubblicato il piano dei controlli per il 2019 che effettuerà in collaborazione col nucleo ispettivo della Guardia di Finanza.
L’attività di controllo si rivolgerà principalmente verso istituti di credito, sanità, sistema statistico nazionale (Sistan), Spid, aziende di telemarketing, aziende che fanno uso di carte di fedeltà, grandi banche dati pubbliche.
Oltre a questo, necessariamente, controlli anche a seguito di segnalazioni, denunce e reclami.
L’attenzione del Garante è orientata alla verifica dell´adozione delle misure di sicurezza relativamente al trattamento dei dati particolari, quelli che comunemente chiamiamo sensibili, ma del rispetto delle norme sull´informativa e il consenso, della durata della conservazione dei dati.
Relativamente all’attività ispettiva del 2018, c’è già stato un incremento dell´attività sanzionatoria: le somme già riscosse sono più che raddoppiate rispetto all’anno precedente. Questo in ragione di un notevole aumento delle violazioni di tipo amministrativo rilevate. A questo si aggiungano 27 segnalazioni del Garante all’autorità Giudiziaria per reati di vario tipo.
Si segnala una ulteriore attività di verifica che ha riguardato, soprattutto per Comuni e Regioni, i trattamenti di dati personali mediante app per smartphone e tablet, con particolare attenzione all’eventuale profilazione e geolocalizzazione degli utenti; sulle grandi banche dati; sul sistema della fiscalità, con speciale riguardo alle misure di sicurezza e al sistema degli audit; sul sistema informativo dell´Istat e sullo Spid.
Protocollo di regolamentazione per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID 19 negli ambienti di lavoro è stato realizzato per agevolare gli enti e le imprese nell’adozione di protocolli di sicurezza anti-contagio, ma contiene importanti disposizioni anche in materia di privacy. Non tutti se ne sono accorti o hanno dato la giusto valore alle indicazioni del documento che, oltre alle disposizioni per mettersi in regola con le misure anti Covid-19, contiene importanti indicazioni e disposizioni in materia di...
Scritto da: Luigi DuraccioIncredibile! Solo un terzo degli utenti ha cambiato la propria password a seguito di una violazione dei dati. Quasi tutti con password più deboli o ricilando gli stessi caratteri delle password violate! Fonte: Informatore Informatico. E' il risultato di un recente studio pubblicato da accademici del Security and Privacy Institute (CyLab) della Carnegie Mellon University. Lo studio, presentato all'inizio di questo mese al seminario IEEE 2020 sulla tecnologia e la protezione dei consumatori, non si basava sui dati di indagine o sondaggio, ma sull'effettivo traffico...
Scritto da: Luigi Duraccio“Immuni” fa il suo esordio sugli store di Apple e Google, e subito una campagna malevola prova a sfruttare questo evento, ma la password si trova nei log di rete. Lo comunica Agid-Cert, la struttura del governo che si occupa di cybersicurezza. Grazie alla condivisione del sample da parte del ricercatore @JAMESWT_MHT, il CERT-AgID ha avuto evidenza della campagna di hacking che è stata diffusa per diffondere il ransomware denominato “FuckUnicorn”. Sffruttando la notizia del rilascio del codice dell’App Immuni, i criminali hanno creato un dominio ad arte per ospitare il...
Scritto da: Luigi DuraccioCampagna di GitLab che ha testato i propri collaboratori in remoto (remote-working) con una campagna di auto-phishing. L’obiettivo di ottenere le credenziali di accesso dei dipendenti è stato centrato in pieno. Una premessa è doverosa e tanto per essere chiari: il business del phishing è nell’ordine di miliardi di dollari amercani ogni anno. L'attuale situazione di pandemia ha incoraggiato, a volte costretto, le aziende ad estendere il proprio ecosistema ben oltre le mura dell'azienda con il c.d. "remote working". La prima conseguenza diretta è che il lavoratore diventa...
Scritto da: Luigi DuraccioDal 25 maggio 2018 sono passati due anni e, come previsto al momento della entrata in vigore del nuovo regolamento, è giunto il momento del primo tagliando. Giunti a questo punto era prevista una revisione della normativa ed era attesa la presentazione di proposte di semplificazioni per PMI ed enti no profit. Per gli sviluppi attendiamo ma, in questa sede, vorremmo fare un breve bilancio. Tra chiaro scuri, e con opportuni distinguo, il trend sembrerebbe positivo; da diversi sondaggi sembra si possano...
Scritto da: Luigi DuraccioMolti gli aspetti critici. Attenzione a fare le cose per bene o potrebbe arrivare una batosta! Oggi era in programma un post con contenuto e tenore diversi, ma, gli ultimi sviluppi della fase 2, mi hanno fatto cambiare programma. Questo articolo può essere considerato come una comunicazione di servizio, un alert per mettere tutti in guardia sulle procedure e sulle modalità con cui ci apprestiamo ad affrontare la fase 2, la cosidetta "ripartenza". La normativa e le circolari, commenti, chiarimenti, interventi, ecc. hanno già...
Scritto da: Luigi DuraccioLa "conservazione a norma" delle PEC è un aspetto quasi sconosciuto ma di rilevanza fondamentale. Se non conservate a norma, non hanno alcun valore! Molto probabilmente, per conservare le tue PEC stai utilizzando uno dei seguenti tre modi: 1. Nel computer o nel server. 2. Sono salvate nei server del gestore di posta, il tuo fornitore del servizio (es. Aruba). 3. Sono stampate su carta e conservate in archivio insieme a tutti gli altri documenti rilevanti. Se rientri in una di queste categorie ti devo...
Scritto da: Luigi DuraccioRelativamente alla protezione dei dati, introdurre azioni di prevenzione significa introdurre un nuovo trattamento. Questo porta numerosi problemi, operativi e concreti, sollevati dalla rilevazione della temperatura all'ingresso in azienda su dipendenti e clienti. Sono numerose le richieste di chiarimenti che pervengono al Garante in merito al trattamento di dati in periodo di coronavirus; e sono molte le informazioni, in rete e non, a chiarimento degli aspetti problematici sollevati dalla questione della rilevazione della temperatura. Ma è difficile capire bene come comportarsi, soprattutto per il...
Scritto da: Luigi DuraccioI criminali del web non si fanno scrupoli ad approfittare del rischio di epidemia in corso per architettare nuove ed insidiose frodi informatiche. Mentre siamo tutti confinati in casa nel tentativo di limitare la diffusione del corona virus, gli spammer e i phisher (il phishing è un tipo di frode informatica), sono in piena attività. Approfittano della richiesta di informazioni sulla pandemia, dell’allarme sociale, della scarsa dimestichezza degli utenti con gli strumenti informatici, per moltiplicare i loro attacchi. Nelle ultime settimane più di...
Scritto da: Luigi DuraccioMartinelli S.r.l. Via Circonvallazione N/E, 98 - 41049 Sassuolo (MO) | Tel: 0536 868611 Fax: 0536 868618 | info@martinelli.it
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