Se hai un sito web e sede in Italia, tali requisiti ti riguardano. Hai 6 mesi di tempo per adeguarti (fino al 10 gennaio 2022, 6 mesi a partire dal 9 luglio 2021, data della pubblicazione delle linee guida nella Gazzetta Ufficiale).
Con questa guida vogliamo aiutarti a capire cos’è cambiato e come rispettare i requisiti con il minimo sforzo.
Se hai sede in Italia e possiedi un sito internet, allora si, questi requisiti ti riguardano.
Se il sito fa uso di cookie di profilazione o altri strumenti di tracciamento, il Garante prevede che il banner, o, in alternativa, un’area/finestra, venga mostrato al primo accesso dell’utente ed includa una serie di informazioni.
Il banner è anche il meccanismo per l’acquisizione del consenso da parte dell’utente.
Se il sito web fa uso dei soli cookie tecnici, necessari a facilitare la navigazione ma che non tracciano il comportamento dell’utente, il banner non è necessario. Sarà sufficiente includere l’informazione sull’utilizzo dei cookie tecnici nell’informativa.
Nelle visite al sito successive alla prima, l’utente non dovrà più visualizzare il banner iniziale, ma dovrà poter accedere alla privacy/cookie policy e ad un’area dover poter modificare le preferenze di tracciamento espresse in precedenza.
Raccolta del consenso e cookie wall
Il consenso deve essere frutto di una azione positiva e che dimostri in maniera inequivocabile la volontà dell’utente. Per questo motivo lo scrolling o scrolldown (scorrimento in basso della pagina) non è ritenuto un modo valido per raccogliere il consenso.
Esiste una unica eccezione: se lo scorrimento della pagina fa parte di una serie di azioni che indicano in maniera inequivocabile la volontà dell’utente di prestare il proprio consenso.
Il Garante considera illeciti anche i cosiddetti cookie wall, cioè la limitazione dell’accesso ai servizi o ai contenuti del sito senza la accettazione dei cookie. Allora il sito web dovrà consentire la possibilità di accedere a un contenuto o a un servizio anche in assenza di consenso all’istallazione dei cookie. Si fa una eccezione, ma sarà da valutare in ogni singolo caso, qualora il sito offra servizi equivalenti senza dover prestare il proprio consenso o la possibilità, comunque, di accedere ai contenuti.
Preferenze di consenso ai cookie
Agli utenti può essere chiesto nuovamente di prestare il consenso solo se:
Cookie statistici
I cookie sono definiti sulla base di due macro categorie: cookie tecnici e cookie di profilazione.
Inoltre, il Garante precisa che, in linea di principio, i cookie statistici di prima parte possono essere installati senza il consenso dell’utente.
Per quanto riguarda i cookie statistici di terza parte, possono essere installati senza il consenso dell’utente solo se:
non permettono l’identificazione di un utente preciso (ad esempio, usano solo indirizzi IP abbreviati o sono assegnati non a un singolo dispositivo, ma a diversi);
il loro uso è limitato a un singolo sito/app;
non sono condivisi o comunicati a terzi;
i dati raccolti non sono combinati con altri dati.
Prova del consenso
Il titolare di un sito web è tenuto a poter dimostrare di aver ottenuto un consenso valido secondo gli standard del GDPR. Deve quindi registrare e tenere traccia dei consensi raccolta. Tale prova può essere conservata digitalmente o tenendo un registro dei consensi.
E’ semplice intuire come la traccia del consenso espresso mentre si naviga su un sito web debba essere inglobata e contenuta nelle funzionalità del sistema di gestione del sito stesso.
Come ti possiamo supportare
Possiamo implementare un sistema di gestione dei cookie che ti consenta di inserire i pulsanti “Accetta”, “Scopri di più”, “Rifiuta”. E possibile anche gestire il consenso per categoria e permettere ai visitatori del sito di aggiornare il consenso in qualsiasi momento.
Nel nostro sistema di gestione conserviamo le preferenze di consenso per 12 mesi, in linea quindi con le disposizioni del Garante. E’ tuttavia possibile modificare il tempo di conservazione a patto che sia di almeno 180 giorni.
Infine il nostro sistema integra e ti consente di gestire il mantenimento di registro dei consensi valido.
Se vuoi saperne di più, inviaci una mail con le tue domande o richieste di chiarimento. Non costa nulla e saremo ben felici di aiutarti.
Basi giuridiche per il trattamento diverse dal consenso
L’interesse legittimo del titolare del sito web non costituisce una base giuridica valida.
Il Garante ha affermato chiaramente che i cookie (e gli altri strumenti di tracciamento) non possono essere installati se non sulla base del consenso degli utenti o, se si applicano le condizioni dell’eccezione “strettamente necessari” (ad esempio, i cookie tecnici sono necessari e usati unicamente per realizzare o facilitare la comunicazione, o per fornire un servizio richiesto dall’utente in modo esplicito), anche senza il consenso degli utenti.
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Office 365 diventa Microsoft 365 automaticamente il 21 aprile 2020 e non è richiesta alcuna azione da parte tua. Ma soprattutto, il prezzo rimane invariato. Questa la mail che Microsoft sta inviando a tutti gli utenti Office 365. L'utente non deve fare nulla, non cambiano le applicazioni ed i software in uso, non cambiano le funzionalità, tutto allo stesso prezzo di sempre. Vai all'approfondimento su Informatore Informatico, se vuoi approfondire. Leggi, se vuoi, anche questo articolo: Soluzioni-per-lo-smart-working-microsoft-teams Se non l'hai già fatto, iscriviti alla newsletter e rimani aggiornato.
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Scritto da: Luigi DuraccioCome scegliere il Responsabile del Trattamento, quali sono le responsabilità del Titolare, come procedere alla nomina. La nomina del Responsabile del Trattamento, ancora oggi, è oggetto di discussione e di diffusa confusione. A tutto ciò hanno contribuito prese di posizione e dichiarazioni, anche pubbliche, di associazioni, ordini e operatori del settore che hanno solo contribuito a generare incertezza e dubbi. https://www.privacyedatisicuri.it/gdpr-e-il-ruolo-del-consulente-del-lavoro Allora proverò a darvi un po' di elementi su cui riflettere. Iniziamo col dire che il GDPR indica in modo preciso vincoli e...
Scritto da: Luigi DuraccioIl numero di telefono di molti personaggi pubblici, e non solo, è disponibile su internet, su un sito accessibile a tutti, semplicemente sottoscrivendo un account a pagamento. Quasi certamente c'è anche il vostro. Da un articolo di Sky TG24 scopriamo che esiste un sito, accessibile a chiunque, con i dati personali di personaggi politici, dello spettacolo, ma anche privati: quasi certamente c'è anche il tuo! Questi dati dovrebbero essere tutelati dalla privacy e non è chiaro come il sito ne sia venuto...
Scritto da: Luigi DuraccioIl Regolamento Privacy introduce l'obbligo di formazione a tutti i livelli: dal titolare del trattamento fino a chiunque abbia accesso ai dati. Chi viola queste prescrizioni rientra nelle sanzioni fino a 10 milioni di euro. Il Regolamento Europeo Privacy 679/16 (Gdpr), agli artt. 29 e 32, prevede l’obbligo della formazione per tutte le figure presenti all'interno di una azienda o organizzazione (titolare, dipendenti, collaboratori). C'è grande confusione in merito all'obbligo di formazione e, soprattutto grande sottovalutazione. Si tratta di un prerequisito senza il quale non è possibile trattare dati...
Scritto da: Luigi DuraccioMartinelli S.r.l. Via Circonvallazione N/E, 98 - 41049 Sassuolo (MO) | Tel: 0536 868611 Fax: 0536 868618 | info@martinelli.it
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