C'è grande confusione in merito all'obbligo di formazione e, soprattutto grande sottovalutazione.
Si tratta di un prerequisito senza il quale non è possibile trattare dati all’interno delle organizzazioni, imprese e pubbliche amministrazioni.
L'adempimento all'obbligo formativo è spesso oggetto di accertamento da parte del Garante e della Guardia di Finanza che richiedono, in molti casi, il programma formativo, i materiali messi a disposizione, le istruzioni date agli incaricati che riguardano accesso e consultazione, i livelli di autorizzazione e le policy adottate.
La formazione quindi dovrebbe essere orientata ad istruire sui profili organizzativi dell'ente o azienda, sull'utilizzo degli strumenti informatici e sui rischi connessi oltre che sulla normativa. Deve avere un taglio pratico quindi con lo scopo di isllustrare ed istruire sui rischi generali e specifici dei trattamenti, sulle misure organizzative adottate in azienda, sulle misure di sicurezza tecniche ed informatiche e sulle responsabilità e sanzioni.
Tutto questo perchè la formazione è vista come una misura di sicurezza, anzi la misura di sicurezza per una gestione corretta, sicura e conforme alla normativa dei dati personali.
Alla luce di tutto questo la formazione non può essere vista come un adempimento una tantum! l’art. 83 infatti sanziona anche l’assenza di un piano formativo continuo.
Nessuna proroga per il GDPR. Le sanzioni previste dal Regolamento UE sulla privacy sono operative già dal 25 maggio 2018. Le voci, i commenti e le interpretazioni su una presunta proroga della applizione del Regolamento Europeo o la applicazione delle sanzioni, si rincorrono ma, lasciatemi dire, con molta poca, se non nulla, aderenza con la verità. A questo punto vorrei aiutarvi a capire meglio la situazione e lo stato dell'arte. Come prima cosa ribadisco che non si può parlare in alcun modo...
Ci occupiamo, in questo articolo, di due adempimenti, peraltro non sempre obbligatori, previsti dal GDPR: la redazione del Registro dei Trattamenti e la nomina del DPO (Data Protection Officer). Il Registro dei trattamenti L’art. 30 del GDPR prescrive ai Titolari e ai Responsabili del Trattamento la tenuta di un registro delle attività di trattamento svolte sotto la propria responsabilità. Si tratta di una delle novità e, al contempo, uno degli adempimenti più importanti concernenti le attività di trattamento. Il par. 4 dell'art....
GDPR: come svolgere la valutazione d'impatto, cosa deve contenere. Abbiamo detto che la valutazione d'impatto è una scelta che in alcuni casi è facoltativa in altri obbligatoria: infatti, non va condotta per tutti i trattamenti, ma solo per quelli che per la loro natura, finalità, oggetto oppure per gli strumenti o tecnologie utilizzate, possono esporre i dati degli interessati rischi elevati. Andiamo a vedere ora quali sono, in concreto, le attività che sarà necessario svolgere. 1. Identificare i trattamenti Per ciascun trattamento, per capire...
FATTURAZIONE ELETTRONICA NEGLI STUDI - LE SCELTE GIUSTE PER TE E PER I TUOI CLIENTI Come ormai noto, la fatturazione elettronica diventerà obbligatoria per le aziende e le partite IVA a partire dal 1° gennaio 2019. Vi segnaliamo un importante appuntamento formativo per approfondire questa tematica. Mercoledì 18 luglio dalle 15.00 alle 17.30 a Bologna presso il Living Place Hotel, via Properzia dè Rossi snc si terrà un incontro di approfondimento sul tema della Fatturazione Elettronica e delle implicazioni per i Commercialisti e gli Studi di...
Cancelliamo subito ogni dubbio: non è vero! L'equivoco nasce dalla emanazione del Garante stesso di un provvedimento Registro dei provvedimenti n. 121 del 22 febbraio 2018 [clicca qui per scaricare il pdf] in cui vengono fornite "indicazioni preliminari per favorire la corretta applicazione delle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679 in attuazione dell'art. 1, comma 1021, della legge n. 205/2017", provvedimento che è stato interpretato come un differimento dei controlli e delle sanzioni; di qui l'equivoco.
Sei sicuro di gestire correttamente la privacy dei dati nella tua azienda? 25 Maggio 2018: le misure sanzionatorie previste dal nuovo regolamento GDPR diventeranno operative. Adempi agli obblighi e gestisci i processi di acquisizione dei dati con la piattaforma documentale KOMI DOC e la sua configurazione speciale per il GDPR. Con KOMI_DOC è possibile organizzare i tuoi documenti cartacei e digitali, in un unico posto; • Ricercare e accedere a qualunque documento dal tuo computer, tablet o smartphone; • Automatizzare i processi con...
Un interessante workshop avrà luogo presso l'Auditorium della Confcommercio di Modena sul sempre più attuale argomento riguardo il nuovo regolamento Eurpopeo in fatto di Privacy e sicurezza dei dati informatici. L'evento si terrà il 17 Maggio e tratterà specificamente gli argomenti di: • Panoramica generale sulla normativa in materia di protezione dei dati personali • Le principali novità del Regolamento Europeo, completamente attuativo dal 25 Maggio • Come affrontare il periodo transitorio tra normativa nazionale e comunitaria • Le figure...
Il GDPR (General Data Protection Regulation) rappresenta la nuova normativa introdotta dall’Unione Europea (UE) in tema di tutela dei dati personali dei cittadini e entrerà in vigore in tutta l’UE a partire dal 25 maggio 2018. Il convegno organizzato da Martinelli e PC Copia si propone di mettere in evidenza come il nuovo regolamento, oltre i derivanti obblighi normativi, costituisca soprattutto un’opportunità per le imprese per tutelare i propri dati personali e quelli dei propri clienti. I dati personali sono tutte...
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